Studey - Studiare negli Stati Uniti

Piscine all’aperto nei campus degli Stati Uniti: accesso e costi

Scoprire come funzionano davvero le piscine nei campus USA evita brutte sorprese: accessi, costi extra, regole e orari non sempre coincidono con le foto Instagram.

Hai domande su questo argomento?

Prenota una call gratuita con un nostro advisor

Prenota Ora →

Come funziona l’accesso alle piscine all’aperto nei campus universitari degli Stati Uniti?

Se stai pensando di studiare negli USA e ti chiedi se davvero potrai rilassarti in piscina tra una lezione e l’altra… la risposta è: dipende, e non sempre è tutto semplice come sembra su Instagram. Qui trovi una guida pratica, senza filtri, per capire come muoverti tra regole, accessi e costi delle piscine universitarie americane.


Le piscine nei campus americani sono davvero “incluse” per gli studenti internazionali?

La maggior parte delle università statunitensi, soprattutto nel Sud e sulla West Coast (pensa a California e Arizona), ha piscine all’aperto all’interno del campus. In moltissimi casi, l’uso è compreso nelle tasse universitarie, ma occhio: non è sempre automatico.

Quando l’accesso è compreso nelle tasse universitarie?

  • Se paghi le tuition & fees complete (la classica situazione dello studente “in corso”), di solito puoi usare la piscina mostrando semplicemente la student card. Se sulla ricevuta leggi voci tipo “Recreation Fee” o “Student Services”, dovrebbe essere ok.
  • Se sei in exchange breve, corso online, o non iscritto in estate, spesso serve una tessera extra, e qui i prezzi cambiano: da 25 USD al mese (Arizona State University) fino a oltre 60 USD (University of Florida).
  • Guest pass: Vuoi portare un amico? In quasi tutte le università puoi, ma pagando un day pass (spesso tra i 10 e i 15 dollari) e solo se accompagni tu personalmente.

Cosa succede se hai finito le lezioni ma vuoi rimanere in campus d’estate?

Errorino comune: “Tanto la piscina me la godo anche dopo gli esami!” Non sempre è vero. Molte università richiedono un abbonamento stagionale per l’estate, anche se sei appena stato studente (esempio: a UCLA il Summer Rec Membership costa 60 USD per tutta la stagione).


Quanto costa davvero usare la piscina del campus?

Cerchiamo di essere pratici: ecco qualche caso vero, con prezzi aggiornati (ricontrollali sempre prima, cambiano in fretta):

Università Studente in corso Studente non iscritto estate Guest pass Note pratiche
UCLA Incluso 60 USD per la stagione 15 USD Prenotazione obbligatoria
UT Austin Incluso n.a. 14 USD No noleggio attrezzi
Arizona State Incluso 25 USD/mese 10 USD Accesso in 4 campus
Florida Incluso 60 USD/mese 15 USD Sconto weekend su annuale

Considera che fuori dal campus, il prezzo di una piscina privata o di una palestra con piscina può arrivare anche a 120-150 USD al mese. Se puoi usare quella dell’università, risparmi davvero.


Cosa succede se prenoti una casa con piscina fuori dal campus? Conviene davvero?

Molti studenti italiani (noi compresi, all’inizio) pensano: “Prendo una stanza in un residence con piscina, così risparmio.” Peccato che spesso le piscine condominiali non sono riscaldate, chiudono presto la sera, o sono off-limits da ottobre a marzo. Risultato? Paghi sia l’affitto maggiorato, sia il pass della piscina universitaria. In molte università, invece, la piscina del campus è illuminata anche la sera ed è aperta molto più a lungo.


Cosa bisogna sapere sulle regole d’uso, prenotazioni e limiti delle piscine nei campus USA?

Le piscine sono aperte tutto l’anno?

Dipende dal clima e dalla politica della singola università. In California e Arizona resta tutto aperto quasi sempre; al Nord (es. Minnesota, Michigan) anche piscine esterne di lusso chiudono da novembre a marzo.

Bisogna prenotare il proprio spazio?

Sempre più spesso sì. Ad esempio, a UCLA serve prenotare la corsia online fino a 72 ore prima; se salti la prenotazione più volte, puoi essere temporaneamente escluso. In altri atenei basta presentarsi, ma negli orari “caldi” la coda è garantita.

Che documenti servono per entrare?

Tessera universitaria SEMPRE, spesso anche una verifica ID elettronica. Per i tuffi o l’uso dei trampolini, a volte ti chiedono di superare una breve prova di nuoto (“swim test”). La cuffia in piscina non è quasi mai obbligatoria, ma controlla prima: qualche struttura fa eccezione.

È coperto dalla mia assicurazione in caso di infortunio in piscina?

Di norma, la student health insurance dell’università copre anche piccoli incidenti in palestra o in piscina. Meglio però rileggere cosa prevede nel dettaglio la franchigia, soprattutto se pratichi sport extra o vuoi accedere alle aree “deep end”.


Posso portare amici o parenti italiani in piscina durante la mia permanenza al campus?

Sì, ma bisogna:

  • Acquistare un guest pass per ogni ingresso (mediamente 10-15 USD) e accompagnare la persona di persona.
  • Segnalare con anticipo eventuali ospiti (alcune università sono scrupolose nei controlli).
  • Tenere presente che non sempre gli ospiti possono accedere a tutte le zone della piscina o usare il materiale tecnico.

I membership delle piscine nei campus USA si possono negoziare o scontare?

Non è quasi mai possibile trattare sul prezzo base, MA:

  • Se lavori per l’università o hai una borsa da “resident assistant”, puoi ricevere abbonamenti scontati.
  • In alcuni campus, gruppi di coinquilini possono attivare tariffe “group membership” a prezzi più bassi (da chiedere sempre).

Quali errori fanno spesso gli studenti italiani con le piscine in campus?

  • Dimenticare che il tesserino “student” ha validità solo nei semestri accademici e non copre l’estate o i periodi di break, anche se resti in città.
  • Prenotare residenze fuori dal campus pensando di risparmiare, per poi scoprire che la piscina condominiale non è vivibile più della metà dell’anno (soprattutto negli Stati meno caldi).
  • Non leggere il regolamento: alcune piscine hanno intere fasce orarie riservate alle squadre agonistiche, quindi rischi di poterti allenare solo la mattina presto o a tarda sera.

Imparare dall’esperienza: una storia vera

Giulia, studentessa exchange a UCLA:
«Credevo che la piscina fosse sempre gratuita, tanto ero studente… Dopo la fine delle lezioni di primavera, però, il mio badge non funzionava più e ho perso due settimane di allenamento prima di capire che dovevo acquistare il pass estivo. Le palestre fuori dal campus costavano il triplo e facevano orari assurdi. Da allora, controllo SEMPRE sul sito prima di dare per scontato qualcosa!»


Domande pratiche sulle piscine all’aperto nei campus USA

Le piscine esterne sono attive anche d’inverno?

Dipende dallo Stato: in California e Arizona sì, in Michigan no. Controlla sempre il calendario preciso.

Posso entrare con il visto turistico (ESTA) o serve quello studentesco?

Se stai frequentando un corso regolarmente, basta la tessera universitaria. Non conta il tipo di visto specifico per l’accesso alle strutture sportive.

Esistono agevolazioni o sconti per chi fa “exchange” di un solo semestre?

Solo in rari casi. Di solito il costo per i “non iscritti” si paga a parte.

Come faccio a capire se la piscina vera del mio futuro campus è interessante o solo “fotogenica”?

Non fidarti solo delle foto ufficiali: chiedi orari di apertura, presenza di squadre agonistiche che potrebbero limitare l’uso, frequenza della manutenzione, ecc. (Noi di Studey ti aiutiamo a verificarlo quando analizziamo il campus insieme a te).


In sintesi: come evitare sorprese con le piscine dei campus americani

Le piscine universitarie statunitensi sono effettivamente un grande vantaggio – se sai in anticipo come funzionano davvero. Il rischio più comune è pagare doppio (tra membership e residence con piscina inutilizzata) o ritrovarsi con orari scomodi. Informati, fai tutte le domande e – se puoi – ascolta le storie di chi ci è già passato.

Se hai dubbi specifici sulla tua università, sulle alternative economiche o sulle regole da seguire… chiedi pure: possiamo metterti direttamente in contatto con chi ha nuotato/pagato/prenotato davvero su quel campus. Meglio una domanda in più adesso che un abbonamento buttato tra sei mesi!

Parliamo del tuo caso specifico?

In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto negli Stati Uniti.

Valuta la tua situazione gratuitamente →

Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno

Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.

Articoli correlati