Lavorare per Uber Eats o DoorDash negli Stati Uniti con visto F-1: è davvero possibile per uno studente internazionale?
Se sei uno studente italiano negli USA, probabilmente qualcuno prima o poi ti suggerirà “Perché non provi a lavorare con Uber Eats o DoorDash? Così ti paghi almeno l’affitto!”.
Sembra una soluzione semplice – magari facile da organizzare, flessibile, perfetta se non hai un inglese straordinario. Ma con un visto F-1 la realtà è decisamente più complicata.
In questo articolo cerchiamo di rispondere, senza fronzoli, a tutte le domande pratiche su lavoro delivery e visto F-1: cosa puoi (o NON puoi) fare davvero, quali rischi ci sono, e quali alternative legali esistono per guadagnare durante gli studi negli Stati Uniti.
Ho un visto F-1: posso lavorare come rider per Uber Eats o DoorDash negli Stati Uniti?
La risposta onesta è: quasi mai. Ci sono regole molto rigide per gli studenti internazionali con visto F-1, anche se sembra che “tutti” lo facciano.
Quali sono le regole per lavorare con visto F-1 durante l’università negli Stati Uniti?
- Nel primo anno accademico puoi lavorare soltanto all’interno del campus universitario (“on-campus”), e massimo 20 ore a settimana durante le lezioni.
- Dopo il primo anno, eventualmente puoi lavorare fuori dal campus (“off-campus”), ma solo in tre casi precisi e solo dopo aver ottenuto l’autorizzazione:
- CPT (Curricular Practical Training): il lavoro deve essere direttamente legato al tuo corso di studio (il food delivery quasi mai lo è).
- OPT (Optional Practical Training): anche qui il lavoro dev’essere attinente al tuo major. Fare delivery generalmente non viene accettato.
- Economic Hardship (EAD): eccezione che permette anche lavori non specializzati, previa autorizzazione.
Perché lavorare come rider con Uber Eats o DoorDash viene considerato “lavoro non autorizzato” con il visto F-1?
I rider sono considerati independent contractor. Per l’USCIS questo rientra tra i lavori soggetti a regole di autorizzazione. Se lavori senza permesso:
- Violazione immediata delle regole F-1 (8 CFR 214.2(f)(9))
- Rischio concreto di perdere il visto e l’iscrizione
- Possibili blocchi futuri su visti USA, anche turistici
In quali casi uno studente internazionale con visto F-1 può davvero lavorare con Uber Eats o simili negli USA?
1. Ho ricevuto l’EAD per Severe Economic Hardship: posso fare food delivery?
Sì, ma solo dopo aver ricevuto l’EAD (Employment Authorization Document). Devi dimostrare problemi economici gravi e inaspettati, ottenere il via libera del DSO e poi puoi lavorare ovunque (limite: 20 ore a settimana durante i semestri, full time nei break). Attenzione: la procedura ha un costo e non è garantita.
2. Posso fare delivery se lo collego al mio percorso di studi tramite OPT?
Scenario raro, ma possibile solo se riesci a dimostrare in modo documentato il legame con il tuo major e se l’università lo approva.
3. Posso fare delivery in attesa di cambio di status (es: H-1B, Green Card)?
No. Finché sei in status F-1 valgono le regole ordinarie. Puoi lavorare liberamente solo dopo aver ottenuto il nuovo status lavorativo ufficiale.
Cosa succede se faccio delivery senza l’autorizzazione?
Le conseguenze concrete possono includere:
- Revoca status F-1 e annullamento SEVIS
- Obbligo di lasciare gli USA in poche settimane
- Difficoltà future nell’ottenere visti
- Problemi fiscali con l’IRS
- Perdita di borse di studio o assistantship
Esempio reale: Marco, studente a Boston, ha iniziato con DoorDash per pagarsi l’affitto. Dopo una segnalazione, l’università ha revocato il suo status F-1 in 30 giorni. È tornato in Italia e ha perso anche l’OPT in Silicon Valley. Tutto per circa 200$ a settimana.
Quali lavori posso fare legalmente come studente F-1 negli Stati Uniti? Ecco qualche alternativa on-campus
Tipo di lavoro | Ore consentite | Vantaggi pratici |
---|---|---|
Mensa, caffetteria, bookstore | 20h/sett. (40h nei break) | Pagano subito; non serve permesso extra; ambiente sicuro |
Research / Teaching Assistant | 20h/sett. | Ottimo per il CV, contatti con docenti, opportunità future |
Social media, comunicazione dipartimento | 10-15h/sett. | Flessibile, utile per migliorare inglese e competenze digitali |
Domande frequenti sul lavoro con visto F-1 e Uber Eats/DoorDash
Posso lavorare per Uber Eats o DoorDash se uso solo la mia patente italiana, senza registrare il SSN?
No. Le piattaforme richiedono SSN e documentazione. Senza EAD valida, il lavoro è non autorizzato.
E se mi pagano in contanti o con sistemi “alternativi” fuori piattaforma?
Cambia poco: per l’USCIS resta lavoro illegale. Conta la natura del lavoro, non il metodo di pagamento.
Quanto costa richiedere l’EAD per Severe Economic Hardship?
Attualmente il Form I-765 costa 410 dollari circa. Le tariffe possono cambiare: verifica sempre con il tuo DSO.
Serve davvero collegare ogni lavoro OPT al corso di laurea?
Sì. Devi dimostrare un legame tra il lavoro e il tuo major con documentazione chiara e approvata.
Dubbi, domande, paure (assolutamente legittime)?
Chiedersi “ma nessuno rischia davvero?” è umano. La realtà è che i controlli ci sono ed evitare rischi è fondamentale. Se ti serve supporto sulle alternative legali o consigli affidabili, puoi contattarci: il nostro team è composto da ex studenti internazionali che hanno vissuto le stesse sfide.
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