Studey - Studiare negli Stati Uniti

Common App vs Coalition App: differenze per candidarsi negli Stati Uniti

Capire la differenza tra Common App e Coalition App è cruciale: cambiano numero di università, gestione dei documenti e modalità dei supplement essays.

Hai domande su questo argomento?

Prenota una call gratuita con un nostro advisor

Prenota Ora →

Qual è la differenza tra Common App e Coalition App per candidarsi alle università negli Stati Uniti?

Quando decidi di studiare in USA, la scelta della piattaforma per candidarsi è quasi il primo passo pratico: Common Application e Coalition Application (oggi usata tramite Scoir) sono le due strade principali. Sì, si somigliano parecchio, ma non sono equivalenti. Se ti sembra tutto macchinoso e hai paura di perderti tra moduli e deadline... tranquillo, sei in buona compagnia! Qui trovi una panoramica senza filtri: cosa cambia davvero, come evitare errori di percorso e quali trick possono farti risparmiare tempo (e ansia).


Come funziona la Common Application? Quali sono i vantaggi reali?

La Common App esiste da decenni ed è, di fatto, lo standard per candidarsi negli Stati Uniti: oltre mille atenei la usano, più di quante potrai mai inserire in una sola domanda. Ti permette di:

  • Creare un solo account e candidarti a un massimo di 20 università in una sola volta.
  • Caricare un unico personal statement (essay) generale da 650 parole, poi aggiungere eventuali sezioni “supplementari” richieste dalle singole università, tutte all’interno della piattaforma.
  • Richiedere una “fee waiver” per evitare la tassa di iscrizione, se rientri in requisiti economici.
  • Iniziare l’account anche dalla terza superiore, testarlo e poi “rollover” dei dati ufficiali nell’anno di candidatura.
  • Utilizzare un’app mobile decente (iOS/Android) per gestire le scadenze anche in treno o tra una lezione e l’altra.

Unica vera seccatura? Il tetto delle 20 università ammesse con un solo profilo. Può sembrare tanto, ma per chi mira alto (tipo 10 Ivy più una sfilza di backup) può servire una scappatoia.


Che cos’è la Coalition App su Scoir e quando serve davvero?

La Coalition Application è una piattaforma più giovane, nata pensando a chi parte da situazioni meno “agevolate” – prime generazioni all’università, studenti col budget stretto, o scuole meno strutturate. È usata da circa 170 università americane, e (cosa importante) nessuna la pretende in esclusiva: vuol dire che se scegli la Common, sei a posto nel 90% dei casi.

Cosa cambia con la Coalition (via Scoir)?

  • Nessun limite di università da inserire (se vuoi candidarti a 35 college, accomodati!).
  • Puoi aprire il profilo già dalla terza superiore, caricare pagelle, portfolio video, certificati nel famoso “Locker”.
  • La parte “fastidiosa”: le domande supplementari si fanno direttamente sul sito della singola università, anche se il login parte da Scoir. È un passaggio in più da ricordarsi — e può diventare fonte di errori o deadline dimenticate.
  • Se la tua scuola italiana non ha investito nella versione “a pagamento” di Scoir, il supporto del counsellor potrebbe essere limitato.

Tabella di confronto: differenze concrete tra Common App e Coalition App

Aspetto Common App Coalition App (Scoir)
Numero di università disponibili 1.070+ Circa 170
Limite candidature per studente 20 Nessuno
Quando puoi aprire l’account Dalla terza superiore, rollover possibile Dalla terza superiore tramite Scoir
Focus principale Ampia scelta di università Accessibilità, supporto equo
Portfolio multimediale Solo se richiesto Locker multimediale integrato
Aiuto counsellor Sempre in piattaforma Solo se scuola usa Scoir “pro”
Domande supplementari Dentro la piattaforma Sul portale delle singole università
App mobile Completa iOS/Android Solo web, app iOS ancora limitata

Quando conviene usare la Common App, la Coalition App o entrambe?

Quasi tutti gli studenti italiani usano solo la Common App, perché copre il 90% degli atenei che interessano. Ci sono però situazioni (semplici ma insidiose) in cui conviene usare anche la Coalition App:

  • Uno o più college del tuo “dream team” sono disponibili solo su Coalition (esempio classico: University of Washington).
  • Se hai voglia di costruire il profilo e archiviare documenti già dalla terza superiore — il Locker della Coalition è utile come “archivio online” personale.
  • Vuoi candidarti a più di 20 università? Puoi compensare usando Coalition o candidandoti direttamente sui siti degli atenei extra.
  • Se la tua scuola italiana usa Scoir a pagamento, potresti trovare più supporto via quella piattaforma.

Quali errori fanno gli studenti italiani con Common App e Coalition App? (Con esempio vero!)

Lo vediamo ogni anno: chi usa entrambe le piattaforme rischia di confondersi tra le mille deadline. Un esempio pratico:

  • Martina (liceo linguistico): Candidate su 15 atenei via Common, altri 4 via Coalition. Nel marasma, dimentica che su Coalition ogni ateneo chiede supplementi su un sito diverso. Risultato? Alle 23:40 del 1° novembre ancora tre domande aperte. Morale: doppio check su tutte le deadline, sempre.

Consiglio pratico: scarica un calendario (anche cartaceo!), segna doppie scadenze e non fidarti solo dei reminder delle piattaforme.


C’è differenza tra il contenuto inviato con Common e Coalition? Serve riscrivere tutto?

No, nella maggior parte dei casi il personal statement e gran parte delle esperienze (attività, premi, ecc.) si possono riciclare tranquillamente da una piattaforma all’altra. Attenzione però ai cosiddetti “supplement essays” – ogni università può chiederti domande extra diverse, spesso con limiti di caratteri o temi differenti.

Marco, che voleva candidarsi a Computer Science in University of Washington, Purdue e Northeastern, ha dovuto adattare solo alcune risposte (ci ha messo sì e no 6-7 ore in più, perché era già organizzato).


FAQ su differenze, costi e consigli pratici tra Common App e Coalition App

Posso candidarmi a più di 20 università sulla Common App?

No, la piattaforma blocca a 20. Se vuoi “sparare alto”, usa la Coalition App o fai domanda diretta sui portali di università extra.

Le università americane preferiscono una piattaforma rispetto all’altra?

No, per loro conta il contenuto (essay, voti, attività), non il bottone da cui parte la tua domanda. Scegli tu in base a cosa fa meno casino nella tua organizzazione.

Quanto costa candidarsi tramite Common App o Coalition App?

Quasi sempre è la singola università a chiedere la sua tassa d’application (mediamente 60-90 dollari, a volte di più). Le fee-waiver si possono chiedere da entrambe le piattaforme se hai motivi economici. Prima di pagare, fatti consigliare da chi ne ha viste mille: noi di Studey, ad esempio, possiamo aiutarti a capire dove risparmi davvero.

Serve tradurre la pagella italiana per le application?

Sì, nella maggior parte dei casi serve la versione ufficiale in inglese delle pagelle. Attenzione: alcune università chiedono traduzioni certificate, altre si accontentano della versione “adattata”. Noi possiamo aiutarti a capire quale formato serve e revisionare la traduzione.


Checklist pratica: come scegliere tra Common App e Coalition App per la tua application

  • 1. Fai l’elenco delle università dove vuoi iscriverti e guarda in che piattaforma stanno.
  • 2. Controlla se superi il massimo di 20 application per la Common App – se sì, pensa già alle strategie “miste”.
  • 3. Chiedi a scuola se usano Scoir: se no, seguire il processo su Common sarà più semplice.
  • 4. Prepara in anticipo tutti i documenti: pagelle, certificati, test linguistici. Online o su cloud va benissimo anche una semplice scansione.
  • 5. Per ogni università, segna le deadline due volte: una per la piattaforma scelta e una per i supplement (direttamente sui siti dei college se usi Coalition).

Qual è la scelta più “furba” oggi tra Common App e Coalition App?

Non c’è una soluzione universale. Il 90% degli studenti italiani va avanti solo con la Common App — semplice, copre gli atenei più popolari, tutto in un luogo solo. Aprire anche un account Coalition non è vietato (anzi, spesso conviene per flessibilità), ma servono organizzazione extra e attenzione maniacale alle scadenze.

Se sei nel dubbio, se la tua lista di college sembra infinita, o se hai mille domande su come intrecciare essay, deadline e moduli diversi, chiedi un confronto a un ex studente passato da lì. Da parte nostra, una chiacchierata informale (gratuita) per aiutarti a capire la strada più lineare e a non sprecare soldi in application inutili è sempre disponibile.

Non farti frenare dall’ansia della piattaforma: la parte più difficile, alla fine, rimane scegliere dove vuoi davvero andare. Tutto il resto si sistema — a volte con una tabella Excel più che con una piattaforma “miracolosa”. E se serve una mano per non perdersi tra scrivanie piene di fogli, qui trovi qualcuno che c’è già passato.

Parliamo del tuo caso specifico?

In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto negli Stati Uniti.

Valuta la tua situazione gratuitamente →

Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno

Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.

Articoli correlati