Conversione CEFR e TOEFL: come capire se il tuo inglese basta davvero per le università americane?
Se hai studiato inglese alle superiori in Italia, probabilmente ti sei sempre orientato tra livelli CEFR come B1, B2 o C1. Peccato che quando compili un’application per un’università negli Stati Uniti tutti, ma proprio tutti, ti chiederanno un numeretto TOEFL iBT (da 0 a 120). A questo punto parte la confusione: che punteggio TOEFL corrisponde a un B2? E serve davvero il C1 per passare la selezione?
Ti capisco: non è questione di curiosità, ma di evitare brutte sorprese. Qui trovi la risposta, spiegata senza filtri.
Perché devi sapere la conversione tra CEFR e TOEFL iBT?
- Quasi nessuna università statunitense accetta “B2” o “C1” come livello d’inglese: vogliono un punteggio preciso TOEFL. Se ne inserisci uno a caso, rischi il rifiuto immediato dal sistema online.
- Se punti troppo basso, vai incontro al rejection automatico. Se ti fissi su punteggi troppo alti sprechi mesi di studio (e denaro).
- La conversione non si improvvisa: qui sotto trovi la mappatura ufficiale ETS aggiornata al 2024, l’unica che conta davvero.
Tabella di conversione CEFR–TOEFL iBT ufficiale (2024)
CEFR | TOEFL iBT (totale) |
---|---|
C2 | 114 – 120 |
C1 | 95 – 113 |
B2 | 72 – 94 |
B1 | 42 – 71 |
A2 | <42 (non sempre usato) |
Fonte: ETS “Compare TOEFL iBT Scores” (controlla sempre la data nel bando e la policy della singola università). Ogni università può decidere soglie diverse — per qualche college servono punteggi più alti o bassi, e a volte cambiano idea a metà ciclo d’application.
Cosa vuol dire concretamente “avere un B2” se vuoi fare domanda in USA?
Il livello B2 (72-94 TOEFL) è il minimo con il quale la maggior parte dei college apre le porte agli studenti internazionali. Però:
- Le università molto selettive (tipo Ivy League, MIT, Stanford, ecc.) spesso chiedono almeno 100-105, ovvero C1 pieno e oltre.
- I campus meno selettivi (come molte State University e Community College) accettano spesso dal 79 in su.
- Alcuni corsi, ad esempio in giornalismo o medicina, fissano anche minimi su ogni sezione TOEFL: se prendi 20 in Speaking ma ne servono 24, rischi di essere scartato anche se il totale globale è alto.
Domanda tipica: quali sono i punteggi TOEFL richiesti dalle università americane?
Ci chiedete continuamente “che punteggio TOEFL serve per entrare in USA?” Questo è lo scenario che vediamo più spesso:
- 79-80: soglia per moltissime università pubbliche e community college.
- 90: media per campus di fascia media (e per molti master STEM).
- 100-105: necessario per essere competitivi nelle Top 50 o nelle Ivy.
Attenzione ai minimi di sezione TOEFL
Spesso non basta raggiungere il punteggio totale richiesto. Qualche esempio reale:
- University of Washington: serve almeno 22 in ogni sezione oltre al totale di 92.
- Journalism o Law: obbligatorio spaccare su Reading e Writing, non puoi compensare con punteggi alti in Listening.
Che succede se ho un “B2 High” ma la soglia TOEFL è più alta?
Facciamo il caso di Anna: frequenta l’ultimo anno al liceo linguistico, ha un certificato Cambridge “B2 High” e vuole iscriversi a Psychology alla University of Washington (soglia TOEFL: 92). Il suo CEFR di partenza la mette in pista, ma di fatto deve spingere sull'acceleratore: puntare almeno agli 88-92 globali, prestando attenzione ai minimi su ogni parte dell’esame. Non basta avere un buon totale, serve evitare “buchi” nelle singole sezioni. Se arriva con un 80 perché sottovaluta il Listening, la rejection è automatica.
Errori veri che vediamo ogni anno (e come evitarli)
- Ignorare i minimi sulle singole sezioni TOEFL (es. 95 globali, ma un 17 in Speaking = application scartata).
- Usare tabelle di conversione non ufficiali, trovate online o nei forum.
- Dare per scontato che i requisiti restino uguali per mesi. Alcuni atenei aggiornano le soglie anche a ciclo application in corso.
- Fissarsi troppo sul punteggio e troppo poco sulla simulazione del test reale: il TOEFL è anche gestione dello stress, non solo grammatica.
Cosa posso fare se ho un B2 ma non arrivo alla soglia TOEFL richiesta?
Ecco tre alternative possibili, viste su centinaia di casi:
- Ritentare il test, ma in modo mirato: se ti manca solo qualche punto in Reading, concentrati solo su quello. Esiste anche la funzione “MyBest Scores” di ETS.
- Cercare un “Bridge Program”: alcuni campus ti fanno entrare con TOEFL più basso, offrendoti un semestre di “Academic English” prima dei veri corsi universitari.
- Scegliere università che non richiedono TOEFL (“test-optional” per language), soprattutto tra i community college.
FAQ – Le domande che ci fate ogni settimana
Con IELTS 6.5, che punteggio TOEFL avrei?
Un 6.5 overall IELTS corrisponde a un TOEFL tra 81 e 88 punti, quindi sei in piena fascia B2. L’equivalenza non è perfetta: l’IELTS è un test pensato diversamente e valuta alcune skill in modo più “british style”.
Se faccio 94 TOEFL, sono considerato B2 o C1 dalle università?
Sei al confine alto del B2. Per tantissime università va benissimo, ma per altre è meglio puntare a superare quota 100 per un C1 pieno, utile se miri a Ivy League.
Ho sentito del nuovo TOEFL più corto: cambierà qualcosa nei punteggi?
No: ETS ha accorciato la durata ma mantiene la scala da 0 a 120 e non ha cambiato la conversione coi livelli CEFR. Occhio agli aggiornamenti annuali.
Serve per forza il TOEFL se ho studiato un anno in USA durante le superiori?
Spesso sì, ma dipende dall’università. Alcuni atenei esonerano chi ha studiato almeno 2 anni o conseguito l’Associate Degree; altri richiedono comunque il test. Controlla sempre il bando singolo.
Qualche dritta finale
Per eliminare ansie inutili, converti sempre il tuo livello CEFR in punti TOEFL usando le soglie ufficiali, non quelle trovate su forum. Non sottovalutare i minimi per sezione: spesso sono quelli a tagliare fuori gli studenti migliori.
Se non ti basta il TOEFL che hai ora, valuta seriamente tutte le alternative: un pathway program, il retest focalizzato su una sezione o una strategia personalizzata. E, se hai dubbi, gli advisor di Studey possono guardare il tuo caso specifico: la prima consulenza è gratis.
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